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“Pandemic Fatigue”: una pedalata può curarla.

Il periodo storico che stiamo attraversando, oltre alle spiacevoli conseguenze sull’economia del Paese, ha introdotto una nuova patologia, molto diversa e per certi versi molto silenziosa.

Gli stati europei hanno rilevato segni di grande stress e stanchezza nelle loro popolazioni causate dal perdurare della pandemia Covid-19.

In gergo tecnico viene riconosciuta come “Pandemic Fatigue” e si tratta della “crescente demotivazione delle persone nel mettere in atto i comportamenti protettivi raccomandati per la tutela della salute dei singoli e della comunità”.

 

In parole povere all’inizio di una situazione critica le persone riescono ad attivare un sistema di adattamento mentale e fisico per proteggersi da queste situazioni di grande stress.

Con il protrarsi dello stato di tensione emotiva, le persone devono necessariamente adottare cambiamenti del proprio stile di vita e delle proprie abitudini, generando però stress e stanchezza.

Ne consegue che l’ansia di essere nuovamente messi in lockdown, la mancanza di socializzazione e l’incertezza del futuro sono fattori che possono scatenare una risposta ansiogena.

 

L’Oms ha condotto uno studio secondo il quale circa il 60% degli europei soffrirebbero di questa patologia e l’ordine degli psicologi ha rilevato che più della metà degli italiani hanno sofferto di attacchi di panico e episodi d’ansia.

Anche in questo caso, però, l’attività fisica ci viene in soccorso.

La bicicletta soprattutto potrebbe giocare un ruolo importante in questa problematica.

Usare l’e-bike, infatti, pur consentendo il distanziamento sociale che in questo momento storico è fondamentale, impatta significativamente anche sul sistema nervoso e sul tono dell’umore.

Viene infatti rilasciata una secrezione di endorfine che hanno sull’umore un effetto benefico e calmante.

 

Ma oltre a questo aspetto l’attività fisica permette di entrare nel “Flow”.

Il “Flow” è un termine coniato dallo psicologo Ciskszentmihalyi ed è uno stato mentale dove l’attenzione è canalizzata sull’attività che stiamo eseguendo in quel momento.

L’attività aerobica, come il farsi una bella pedalata, è molto indicata per sperimentare il Flow a patto che lo sforzo non sia molto intenso, non ci siano distrazioni e ci si stia divertendo.

Proprio per questo l’uso della bicicletta con pedalata assistita è ancora più indicato che l’uso di una muscolare.

 

Non ci stancheremo mai di dire, quindi, che l’e-bike giova davvero alla vita di tutti, tanto da poter essere considerata quasi un farmaco senza alcuna controindicazione!

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