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Enorme successo per la fiera del Cicloturismo: sono stati registrati oltre 15mila visitatori

La Fiera del Cicloturismo tenuta nella Fabbrica del Vapore Sabato 12 e Domenica 13 Marzo è stata un enorme successo.

Complici la grande voglia di scoprire nuovi orizzonti di viaggio e la bellezza di scoprire luoghi in modo attento e accurato in sella a una e-bike, entrambe le giornate hanno registrato grandissime affluenze di visitatori.

“Il turismo ha bisogno di organizzazione e come governo stiamo cercando di favorire questa organizzazione, al fianco degli operatori. C’è una grande domanda di turismo all’aria aperta: fenomeno iniziato prima del Covid. E c’è anche una grande domanda per i percorsi, i Cammini. Per questo, come ministero del Turismo abbiamo fatto un accordo con Enel e Snam per fornire colonnine di ricarica lungo la via Francigena a quei cicloturisti di e-bike. Il ministro ha anche confermato il finanziamento del progetto di ciclovia Bergamo-Brescia. E con il gasolio a 2 euro al litro, qualche domanda sulla bicicletta dobbiamo pur farcela”, ha riferito il Ministro dei trasporti Garavaglia, che ha raggiunto la Fabbrica del Vapore Sabato Mattina in bici per inaugurare la prima Edizione della Fiera.

Una delle novità più apprezzate è stato il cicloparcheggio, realizzato in collaborazione con Shimano, che si è riempito in entrambe le giornate: “300 bici al posto di 30 auto”, era lo slogan sulle transenne.

50 espositori, tantissime mete da scegliere, ospiti dal mondo sportivo, workshop e testimonianza: insomma, questa prima edizione della Fiera del Cicloturismo è stata ricca di appuntamenti e molto apprezzata dai visitatori e dalle amministrazioni.

“Siamo molti soddisfatti di questa prima edizione, perché testimonia che il cicloturismo non è più un fenomeno di nicchia, ma una realtà consolidata in costante crescita – ha riferito Paolo Pinzuti, CEO di Bikenomist – il cicloturismo inoltre è un segmento che porta ricchezza economica nelle aree interne dei territori, quelle tradizionalmente meno popolate e dimenticate dai grandi flussi turistici. Servono maggiori investimenti pubblici verso il turismo a basso impatto energetico”.

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