IT 
EN 
Pedalare lungo corsi d’acqua alla volta delle Terme di Valdieri, immersi nello scenario delle Alpi Marittime: un percorso all’insegna del benessere e della natura.
L’itinerario si snoda per 100 km con un dislivello complessivo di 1660 metri, parte da Cuneo e arriva alle terme di Sant’Anna di Valdieri. Un bellissimo tragitto da fare in uno o due giorni dove l’acqua è la protagonista indiscussa.
Partendo da Piazza Galimberti, nel centro storico di Cuneo, si percorre Via Pascal per poi girare a sinistra alla rotonda per proseguire verso Via Basse Sant’Anna. Superati i binari si passa il fiume Stura di Demonte per entrare poi nel Parco fluviale Gesso e Stura.
L’itinerario segue il corso del fiume Stura in direzione Roccasparvera, un bellissimo borgo dal sapore medievale.
Da qui si prosegue alla volta della Valle Stura, tra boschi e montagne, e si comincerà a salire in direzione Gaiola.
Superato il fiume Stura di Demonte si prosegue verso Via dei Boschi fino a Borgo san Dalmazzo. Da qui si imbocca Via Rivetta che, fiancheggiando il canale Bealera Nuova, si ricongiunge a Via Valdieri, da cui si dovrà proseguire costeggiando il Torrente Gesso e fare una piccola salita fino a Valdieri, cittadina del Parco delle Alpi Marittime.
Da qui si potrà fare una piccola deviazione verso Entracque, borgo di montagna dedito all’accoglienza del turismo degli appassionati di montagna, sia in estate che in inverno e sede del Centro Faunistico Uomini e Lupi, dove è possibile salire su una torretta di avvistamento del Centro e osservare i lupi protetti nel recinto del parco
Chiuso l’anello di deviazione per Entracque, si riprende la strada verso la destinazione, salendo in quota fino a 978 metri a Sant’Anna di Valdieri.
Dopo circa 6 chilometri arriverete alle Terme Reali di Valdieri, sorgenti naturali di acqua calda e sulfurea con proprietà antiossidanti, lenitive e depurative.
Una volta finita la vostra coccola alle terme, il tragitto di ritorno verso Cuneo sarà immerso tra boschi di castagno e zone naturalistiche, tra cui la riserva delle Grotte del Bandito a Roaschia.