Fondata nel 1921 a Sakai (Osaka) da Shozaburo Shimano, l’azienda, inizialmente chiamata Shimano Iron Works, cominciò la sua storia producendo meccanismi di ruota libera e, il 23 marzo 2021, festeggerà il suo centenario di attività come primo produttore a livello mondiale per componentistica ciclistica.
In questi 100 anni l’Azienda ha perseguito la perfezione, continuando ad innovarsi e migliorarsi, ampliando anno dopo anno, la gamma di prodotti nel catalogo.
Shimano iniziò la sua carriera fabbricando la ruota libera a una sola velocità e iniziò le prime esportazioni in Cina nel 1930.
Nel 1951 l’Azienda fu poi ribattezzata in Shimano Industrial Co. Ltd e 5 anni più tardi cominciò la fabbricazione dei suoi famosi deragliatori.
Nel 1957 ideò il primo mozzo a 3 velocità e un anno più tardi fu la volta dei mozzi a 3 velocità con cambio interno che integravano il sistema della ruota libera e consentirono a Shimano di entrare ufficialmente nel mercato globale.
Nonostante Shimano producesse già tutta la componentistica non ha mai intrapreso l’iniziativa di produrre biciclette complete per non andare in competizione con i propri clienti.
Negli anni ’60 Shozaburo passò la gestione aziendale ai tre figli e nel 1965 venne aperta la Shimano American Corporation e, sempre nello stesso anno, iniziò a vendere in Europa, aprendo la prima filiale a Düsseldorf nel 1972.
Il 1973 è un altro anno importante e ricco di eventi per Shimano: oltre ad essere l’anno della sua entrata in Borsa, arrivò la linea di componenti per le bici da strada, Dura-Ace, che fu inviato alle squadre professionistiche per essere testati in condizioni estreme. Grazie a questo modo di lavorare, Shimano riuscì a mettere in pratica modifiche e miglioramenti dal punto di vista tecnologico.
Nel 1982 venne ideato il gruppo Shimano 105 e il Primo Deore XT.
Nell’ ’84 entrò in commercio il Dura-Ace 7400 con il primo Shimano Index System: il primo gruppo con cambio indicizzato, prima a 6 velocità poi aggiornato a 7 e 8 velocità mentre, nel 1989, nacque lo Shimano Total Integration, dove furono integrati e combinati i movimenti di frenata e di cambiata, all’interno dello stesso componente.
Fu una grande svolta, in quanto permise di cambiare senza dover staccare la mano dalla leva del freno.
Arriviamo poi negli anni ’90, dove Shimano lanciò sul mercato i primi pedali a sgancio rapido SPD, un grande successo per l’Azienda visto che dopo 30 anni sono ancora lo standard di riferimento.
Nel 2009 venne introdotto il Di2, Digital Integrated Intelligence, sistema di cambio elettronico che divenne la risposta alla necessità di massima erogazione di potenza del ciclista offrendo una cambiata istantanea e precisa.
L’anno successivo vennero realizzati i primi componenti per la pedalata assistita e nacque così la Shimano Steps.
Il 2018 fu l’anno del gruppo XTR M9100, punto di riferimento per la componentistica dedicata alla MTB.
Questo è il gruppo Shimano più leggero ed è il capostipite di una nuova generazione di trasmissioni a 12 velocità.
Tra il 2019 e il 2020 seguirono poi i lanci dei nuovi Deore XT M8100, SLX M7100 e Deore M6100.
Sempre il 2019 è l’anno della Gravel per Shimano: nasce infatti il GRX, componenti ergonomici studiati appositamente per il mondo Gravel Biking.
Per chi fosse interessato a d approfondire la storia ricca di innovazione e tecnologia, nata dalla mente visionaria di Shozaburo Shimano, può attendere il lancio della pagina dedicata al centenario!