Pubblicizzare il mercato dell’automobile non sarà più così semplice: ogni messaggio pubblicitario che mira alla promozione dell’auto, infatti, dovrà contenere espliciti riferimenti per ridurne l’uso e promuovere mezzi sostenibili.
In Italia è solo una proposta, ma in Francia è già realtà: l’automobile è considerata alla stregua del fumo.
Come nei pacchetti delle sigarette vengono riportate specifiche e chiare avvertenze, ogni tipo di comunicazione delle case automobilistiche, a prescindere dal media utilizzato, deve veicolare determinati messaggi.
“Per i tragitti più brevi, cammina o va in bici”, “Considera la possibilità di fare carpooling”, oppure ancora “Usa i mezzi pubblici ogni giorno” sono solo alcuni dei messaggi veicolati negli spot.
L’idea di seguire le orme francesi arriva da Rossella Muroni, deputata ed esponente del gruppo “FacciamoEco”, che in una nuova proposta di legge presentata recentemente alla Camera, chiede che vengano introdotti messaggi per promuovere la mobilità sostenibile.
Se venisse approvata questa proposta di legge, presentata lo scorso 17 Dicembre 2022 alla Camera, si introdurrebbe l’obbligo per tutti gli spot di auto a combustione interna di promuovere la mobilità sostenibile in alternativa alla propria vettura e la lotta ai cambiamenti climatici.
Oltre a questi messaggi, la pubblicità dovrà contenere l’hashtag #MuoversiInquinandoMeno e gli obblighi, come per il caso francese, si estenderebbero a tutti i media, dall’online all’offline.
In caso di inadempimento di tali obblighi, l’inserzionista incorrerebbe in una sanzione di 50 mila euro per ogni passaggio televisivo, radiofonico o ogni pubblicazione su carta e web.
Rossella Muroni, prima firmataria della legge, ha riferito che: “La mobilità è uno dei fronti più importanti nella sfida della sostenibilità e finalmente l’Europa si pone il tema dello stop alla vendita delle inquinanti auto a combustione interna. Un phase out a diverse velocità, si va dal 2025 della Norvegia al 2030 di Olanda, Danimarca, Svezia, Slovenia e Islanda, fino al comodo 2035 definito dal nostro Comitato interministeriale per la Transizione ecologica. Per spingere l’Italia nella giusta direzione e promuovere da subito stili di vita sostenibili ho depositato una proposta di legge che, da quest’anno, introduce in tutte le forme di pubblicità di auto a combustione interna l’obbligatorietà di contenere un messaggio sulla lotta ai cambiamenti climatici e sulla mobilità sostenibile come valida alternativa alla macchina di proprietà. Gli spot dovranno, inoltre, contenere informazioni chiare sul livello di emissioni di CO2 dei veicoli pubblicizzati e in caso di inadempienza sono previste sanzioni pecuniarie. Una proposta si ispira alle nuove norme francesi in vigore a marzo e a quanto già accade anche in Italia per prodotti dai comprovati effetti nocivi sulla salute come le sigarette”.
Questa rappresenterebbe una vera rivoluzione comunicativa che, oltre ad incidere significativamente sul settore dell’automotive, andrebbe anche a colmare una mancanza di comunicazione del Ministero a favore di una mobilità più green e sostenibile.