fbpx

Lione moltiplica le sue piste ciclabili

Un piano da 100 milioni di Euro per 400 chilometri di ciclabili extraurbane: ecco il maxi progetto dedicato alle biciclette che Lione ha in serbo.

L’obiettivo del piano è al 2030, quindi ci vorrà ancora un po’ per vedere il progetto finito, ma l’ambizione di questa amministrazione, governata da Bruno Bernard, è altissima, soprattutto in quanto si vuole dare un taglio netto al passato.

Per Bernard attuare questo ambizioso Biciplan metropolitano, significa dare un contributo, che si spera sia d’esempio per tanti, in risposta all’emergenza climatica.

Si tratta di un piano di ciclabili che punta a spingere i cittadini di abbandonare definitivamente, o ridurre l’uso, di autovetture anche nei tragitti extraurbani.

Il piano prevede la messa in atto di azioni che contribuiscano a creare e migliorare 250 km di corsi ciclabili entro il 2026 ed, entro la fine del mandato, dovrebbero essere realizzare 12 linee ciclabili “portanti”, indispensabili, quindi, per creare una rete uniforme di percorsi.

Queste linee portanti andranno ad attraversare 4 comuni dell’area metropolitana permettendo a 3 cittadini su 4 di risiedere entro 10 minuti da un asse ciclabile strategico.

Alla fine del progetto, dovranno essere realizzate 13 linee, per un totale di 396 km di percorsi.

Bruno Bernard ha riferito che: “Quasi tutti i comuni della periferia saranno collegati con Lione, col duplice vantaggio di mettere in connessione tra loro anche i comuni più piccoli, migliorando il territorio e dando un volto più tranquillo, confortevole e rassicurante al paesaggio”.

Le linee saranno separate da infrastrutture stradali dalle aree pedonali e saranno abbastanza larghe da permettere il transito di più bici in piena sicurezza e la diffusione delle cargo bike.

Muoversi in città in bicicletta è considerato da molti nostri concittadini ancora troppo pericoloso. Con un’infrastruttura interamente dedicata alla bicicletta stiamo dando una risposta a queste critiche, affinché la bicicletta diventi un mezzo accessibile a tutti”, afferma Fabien Bagnon, vicepresidente e delegato per le strade e la mobilità attiva.

I percorsi saranno inoltre dotati di una segnaletica chiara, illuminati di notte e avranno alcuni servizi utili come stazioni di gonfiaggio o fontane d’acqua.

Tutta la rete ciclabile, poi, sarà collegata con le stazioni di molte città della metropoli.

La costruzione della prima linea è iniziata a Ottobre 2021 e collegherà Vaulx-en-Velin a Saint-Fons coprendo una distanza di 20,5 km.

Sarà ultimata nella primavera 2022 e servirà il campus di Doua a Villerbanne.

Questo intervento utilizzerà percorsi già esistenti, che saranno ampliati e rinnovati.

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Search in posts
Search in pages