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Il Lago di Varese si trova ai piedi delle Prealpi Varesine, è il 10° lago italiano per estensione e fa parte dei Sette Laghi della Provincia di Varese.
Attorno a questa piccola meraviglia immersa nella natura, si sviluppa una pista ciclopedonale la cui lunghezza è di 28 km e, in alcune zone, la pista scorre proprio accanto al lago.
Proprio per questo motivo, il giro del Lago di Varese in e-bike è uno degli itinerari più classici della provincia ed è affrontabile da qualsiasi tipologia di e-biker, dal più esperto fino alle famiglie con bambini.
Il punto di partenza per questo piccolo tour è Gavirate, che si trova nella parte più settentrionale del lago e dove potrete trovare Angelo nel nostro punto E-Bike Travel Varese.
Dal paese, seguendo la pista ciclabile in senso antiorario, si arriva verso la Palude Brebbia, creata nel 1983 e gestita dalla Lipu.
Pedalando verso Ovest, si attraversa il fiume Bardello per poi ritrovarsi in prossimità della Torbiera di Biandronno, un bacino lacustre in via di prosciugamento in quanto alimentato dalle sole piogge stagionali.
Passata la Torbiera di Biandronno si incontrerà un meraviglioso sito archeologico e naturalistico: l’Isolino Virginia, patrimonio dell’UNESCO dal 2011 e raggiungibile da Biandronno con il traghetto.
Da qui, percorrendo la ciclovia, si arriva alla riserva naturale Palude Brebbia, luogo ideale per chi ama praticare il Bird Watching, dove si possono contare fino a 160 tra volatii stanziali e migratori.
Lungo i tracciati che attraversano questa splendida riserva naturale si possono, inoltre, trovare pannelli esplicativi che spiegano storia, luogo e biodiversità presenti.
Usciti dalla palude si giunge poi a Cazzago Brebbia che segue il comune di Bodio Lomnago, con il suo piccolo molo, il menhir inciso in epoca preistorica e i resti dell’antico sito palafitticolo, anch’esso Patrimonio dell’UNESCO.
Il tratto che collega Bodio Lomnago a Capolago, purtroppo, corre parallelamente alla trafficata Sp36 ma, superato questo breve tratto, vi ritroverete immersi nuovamente nella natura.
Superata la Chiesetta della Madonnina del lago si giungerà poi al ponte sul Torrente Roggia Nuova e, dopo circa 200 mt, troverete la deviazione per Capolago dove termina la sponda meridionale del lago e vi ritroverete a seguire il profilo delle acque del lago.
La sponda Nord del lago accoglie diverse zone attrattive, come la pista di atterraggio per alianti dell’aeroporto di Calcinate del Pesce e la Vecchia chiesa di San Michele con il chiostro decorato di Voltorre.
Proseguendo la ciclabile tornerete a Gavirate, concludendo così l’anello ciclabile del lago e con gli occhi pieni di natura, colori e meraviglia!