Che la bicicletta, soprattutto quella a pedalata assistita, stia attraversando un momento d’oro senza precedenti, dove la domanda è quadruplicata rispetto al 2019, è ormai senza dubbio.
Confindustria ANCMA, infatti, ha diffuso i dati relativi al 2020: in Italia la bicicletta ha raggiunto quota 2.010.000 unità (+17% rispetto l’anno precedente), di cui 280.000 e-bike (registrando un +44% rispetto il 2019).
In valori economici, nel 2020 l’esportazione di e-bike ha toccato quota 80 milioni (+38%) e l’import di 118 milioni (+46%).
C’è, purtroppo, anche un’altra faccia della medaglia.
In Estremo Oriente, le linee di produzione sono state chiuse per mesi e, una volta riaperte, sono state investite da una richiesta al di fuori di ogni previsione. I fornitori che normalmente consegnavano in 90 giorni attualmente hanno tempi di consegna che arrivano a 18 mesi.
Le aziende di biciclette, componenti e accessori, comunque stanno dimostrando grande capacità di adattamento a questo rapido cambiamento di mercato, supportati anche da ingenti investimenti pubblici in tutto il mondo, che mirano a mettere in sella sempre più persone.
Gli investitori che decidono di sovvenzionare il mercato, comunque, non riguardano solo i grandi fondi di investimento, ma anche piccoli risparmiatori e cittadini che hanno deciso di reinventarsi puntando proprio sulla bicicletta.
Oltre le tante proposte sul mercato, anche noi di E-Bike Travel osserviamo quotidianamente questo trend.
A fine gennaio 2020 infatti, abbiamo attuato il nostro progetto franchising, con lo scopo di aprire punti E-Bike Travel in tutto il territorio nazionale.
Riceviamo quotidianamente tantissime richieste di privati che vogliono reinventarsi in un settore solido, in continua crescita e che può offrire davvero tantissime soddisfazioni personali e, soprattutto, imprenditoriali.
Questa grande voglia di investire nel settore, anche in un momento di carenza di prodotto e componenti, è una grande dimostrazione di come molti cambiamenti che ha portato la pandemia siano destinati a durare.
Le abitudini, i modi di vivere l’ambiente che ci circonda in modo sostenibile e in piena sicurezza, il bisogno di riscoprire territori in modo lento e attento: sono tutti mutamenti destinati a rimanere.
E siamo contenti di riuscire a contribuire, nel nostro piccolo, nel creare nuove opportunità professionali in questo settore meraviglioso!
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